domenica 10 febbraio 2008

getsemani

ma Veltroni in mezzo agli ulivi in umbria non vi ricorda qualcuno?

mercoledì 9 gennaio 2008

la monnezza vi seppellirà


mettiamo che i vostri cassonetti sotto casa siano strapieni di roba per un qualsiasi motivo:cosa fate?

ipotesi A: buttate la vostra roba lo stesso,tanto uno più uno meno..che ce frega...c'è posto

ipotesi B: cambiate quartiere e cercate un cassonetto un pò più libero perchè non ne potete più di girare in macchina col sacchetto puzzolente sul tappetino

ipotesi C:non lo buttate via finchè non si libera il cassonetto sotto casa.


di solito scelgo l'ipotesi C. magari ben pochi la scelgono. come ben pochi cercano di ridurre la mole della propria monnezza,cosa difficile visto che grazie alle regole d'igiene ogni porzione viene ben impacchettata e tutti quei pacchetti non sono riciclabili. qui l'acqua del rubinetto è imbevibile e si è costretti a comprare bottiglie su bottiglie. ma a parte quello che faccio o che farei io, sicuramente non abito a napoli. e non ragiono come loro, o come parte di loro,viste le montagne di rifiuti che hanno accumulato sotto casa. e non riesco a credere che c'è gente che continua imperterrita a mettere per strada i suoi rifiuti e accusa lo Stato di non fare il suo dovere. non so con quale faccia da culo possano farlo,ma lo hanno fatto. e continuano a farlo. così come continuano a costruire case abusive senza rete fognaria - quindi scaricano anche i loro liquami sotto casa - ma accusano lo Stato di procurargli tumori perchè hanno la discarica vicino. veramente la discarica ce l'hanno sotto casa,nel vero senso della parola.

secondo me l'esercito non serve per cambiare la testa delle persone,nè i commissari,nè i sindaci o i picchetti..e manco uno come Grillo che grida contro gli inceneritori e non utilizza il suo potere per far capire alle persone che NON POSSONO usare il terreno per fare i propri comodi,NON POSSONO cagare senza fogne e soprattutto NON POSSONO buttare i propri rifiuti per strada come se fossero nell'antica Roma. cominciamo dall'inizio,da noi,dalla massa di idioti che siamo. poi passiamo ai sindaci presidenti di provincia regione politici commissari e tutti quelli che ci dovrebbero rappresentare e governare. ma cavolo smettiamola con l'incolpare sempre gli altri pure della nostra merda.

mercoledì 2 gennaio 2008

uno

il primo post del 2008. piccolo come mi sento io ora. in queste feste del cazzo ho ricevuto più bordate io che unveliero spagnolo attaccato dai pirati. gente che non sento da una vita si è ripulita la coscienza con un sms di quelli in serie,stile buon natale e felice anno nuovo spediti a tutta la rubrica del loro cell senza distinzione,peggio di una catena di s.antonio. altri auguri hanno puntato sul fatto che devo scopare di più,come a dire di rompere meno le palle:anche io auguro a tutti di scopare di più,non credo sia una cosa negativa,ma il tono magari poteva essere un pochino più simpatico,perchè se io sembro una zitella acida anche chi mi dice questo si comporta come tale..è un pulpito comune dunque.
poi i sedicenti amici:stupendo leggere in giro che nelle liste di persone da salutare,da citare,da ringraziare io non compaio mai. non mi interessa avere pubbliche lodi,forse preferirei una telefonata da chi ho ascoltato per ore amorevolmente al telefono in periodo di crisi - non mia-ma ho notato spesso questa cosa: lo sforzo fatto da una persona che sta attraversando un periodo di merda nel cercare di aiutare un'altra, non riuscendo però a starle vicino più di tanto per ovvi motivi (e nel mio caso è perchè son così negativa che spesso evito di negativizzare il mondo intero), non è minimamente apprezzato. anzi si annulla anche se è costato una fatica immane.
altri sedicenti amici sono quelli che chiacchierano le ore con te in chat,ti raccontano mari e monti,arrivano a confidenze intime,ma solo ed esclusivamente via pc. fanno di tutto per evitare altri tipi di contatto,anche solo telefonico,relegandoti al ruolo di puttana on line che una volta chiuso il pc è cancellata dalla memoria. nessuna concessione ai sentimentalismi,solo puro servizio: per quelle persone non esisto,sono solo da utilizzare per avere una manciata di emozioni a basso prezzo. però magari giocano a fare gli intellettuali,e magari pure intellettuali sensibili.
scampiamoci da certa gente nel 2008,questo è il mio augurio più grande per tutti.

venerdì 28 dicembre 2007

venerdì 21 dicembre 2007

GLOBAL orgasm


global strullata dell'anno: una trombata collettiva alle 7 ora italiana. che poi,mi dico:per arrivare all'orgasmo alle 7 in punto a che ora si deve cominciare?


sabato 15 dicembre 2007

Prodi non fa la spesa

lui no ma noi si. e i ricatti continuano.

venerdì 14 dicembre 2007

che tempo (che) fa?

ma le previsioni del tempo non vanno più di moda? anche la trasmissione di Fazio,che aveva il dono di rendere divertente e assolutamente non noiosa una cosa come il meteo, non lascia più spazio ad una cosa che...a me è utile,più utile di tante altre scemenze televisive. impossibile sapere quale sarà il tempo domani,almeno impossibile saperlo con una certa sicurezza. sicuramente impossibile sapere quale sarà il tempo nella mia città: dopo il tg 3 va in onda lo sballo pomeridiano. quattro risate col cuore: la prima per la musichina stile ristorante cinese che orna una grafica da cartoon. la seconda per il linguaggio italiota che sembra prenderci tutti per scemi,con un uso strano della terminologia simil-scientifica: "cielo nuvoloso in un contesto asciutto" " temperatura fresca" (fresco:va bene se fossimo a giugno,ma ora,con vento gelido e temperature prossime allo 0,dire fresco è una presa per il culo! ma chi sei? un'eschimese stipendiato dal servizio meteo??). la terza risata è per il termine PREVISIONI: non prevedono nulla perchè alle 14,30 ti parlano del tempo della mattina. e il bello è che hanno pure il coraggio di sbagliare. guardo la tv e contemporaneamente fuori della finestra:incredibile!! non c'è un giorno in cui ci azzecchino!! la quarta risata è quella che mi faccio alla fine,perchè dopo tanti contesti asciutti, previsioni della mattina appena trascorsa, non ho ancora capito che tempo farà domani.
bè,aspetterò di saperlo...domani pomeriggio.

quelli che...il blog è pubblico però

fortuna che sto blog è pubblico ma non ha pubblico. fortuna che leggo anche di peggio in blog mooolto + frequentati. ma fortuna che le istruzioni dei blog non sono poi scritte in cinese. quindi se apri un blog e decidi di farlo privato o a invito, puoi farlo. sì,puoi farlo. ohhhhhh dico a te!!! a te che scrivi "solo per il tuo pubblico". a te che cerchi conferme tra i tuoi amichetti di rete. a te che ogni volta che starnuti sul tuo blog,che scrivi anche solo un ciao, ti aspetti commenti entusiasti dei tuoi fansssss. solo ed esclusivamente dei tuoi fansss. gli altri vaffanculo. ma scusa:ti sei accorto che il tuo blog è pubblico? io si. come ho imparato io a moderare i commenti possono farlo tutti,sicuro. e se mi scrivi oscenità improponibili non le pubblico,ok,ho almeno questa libertà. per il resto c'è libertà di parola. e non ci sono mille faccine,mille emoticons per far vedere che scherzi o che sei serio:tutto sta alla tua bravura nell'uso dell'itagliano s-corretto che fai.
ma mettiamo che vuoi parlare di te. se dai per scontato che i tuoi lettori son solo i tuoi fansss allora puoi omettere un casino di roba e andare al dunque,tanto loro sanno già il prologo e i primi capitoli e stanno solo aspettando l'aggiornamento.
me se il tuo cazzo di blog è pubblico allora FORSE anche il Signor Qualunque ha la facoltà di passare lì per una sbirciatina e ha pure (INCREDIBILE!!!) la facoltà di scriverti un commento. e di dirti che non ha capito una cippalippa. o no?
no.
o con te o contro di te. o sdolcinata approvazione o il taglio.

ok taglio.
non sono nessuno,non ho potere,non ho un grande nome. e soprattutto non sono un editore. non sono un giornalista. non sono un umorista. neanche uno scrittore di fama.
solo un morto di fame.
che si sfoga. almeno qui.

lunedì 10 dicembre 2007

l'estetica di luttazzi

"L'arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana - svolta singolarmente o collettivamente - che, poggiando su accorgimenti tecnici e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza, porta a forme creative di espressione estetica."(wikipedia) .

luttazzi non è proprio un bel vedere. e secondo me(l'ho già scritto) manco un bel sentire.

uso abitualmente parolacce e espressioni forti,ma mai quanto lui. aldo grasso dice che ha esagerato. io dico che non è la prima volta che lo fa e accorgersi ora del suo linguaggio è solo di comodo. così come è comodo per lui avere questa censura,perchè ora ridiventa un martire.
non mi piacciono le censure. tanto non servono a nulla,ci son mille modi per far sapere agli altri cosa pensiamo. poi oggi come oggi sta diventando di moda,sembra che serva quasi a farsi pubblicità. che noia.

Ci sono operai e operai


thyssen acciai speciali terni. ci passi davanti e ti chiedi:come cazzo fai a lavorarci. eppure la mia città è nata su quelle acciaierie,erano migliaia negli anni 60 e con l'indotto tutta una intera città ci campava. gli operai facevano i turni e fuori turno lavoravano in nero come piccoli artigiani,perchè in realtà il lavoro fisso della fabbrica era un ripiego e non la loro vera occupazione. così per muratori,elettricisti,idraulici,falegnami,fabbri,pastori,contadini. dalle mie finestre,di notte,vedo la torre alta che sovrasta la fabbrica e una nube rossa che aleggia nella zona. i bagliori rossastri rendono il cielo di terni quasi spettrale,il rumore sordo rimbomba nella conca ternana. e la puzza:quando si arriva nella conca si avverte questo odore acido,dovuto anche alle industrie chimiche tutte poste - in maniera moooolto intelligente - nella conca,quindi senza un vero ricambio di aria. ex montedison,industrie chimiche,di vernici, l'alcantara (la fabbrica di quel bel tessuto morbidoso antimacchia) fino alla novamont che produce la controversa bioplastica dal mais:oltre alle acciaierie,sono tutte in una conca. ma vi rendete conto? sapete quante morti x tumore ci sono a terni? più della media nazionale,ovviamente. ma non è questo che volevo denunciare:volevo parlare degli operai di terni. nessuno qui ha manifestato,solo lo sciopero è stato fatto. campello sul clitunno e i 4 operai morti nella raffineria di olio è a 40km,ma anche lì si è sopportato tutto senza fare nulla. nessuno si muove. in questa regione c'è il menefreghismo più totale verso le emergenze sociali.i sindacati sono così collusi che non servono a nulla, e io l'ho toccato con mano. i controlli delle usl fanno ridere, e io l'ho visto con i miei occhi. ma è soprattutto questa mancanza totale di ribellione anche controproducente che è inaccettabile. sembriamo un paese mafioso:secondo me,l'umbria lo è in pieno. e mi spiace pensare agli operai di torino che verranno qui a lavorare,perchè secondo me non troveranno un reale miglioramento anche se la vita in una piccola città è + semplice.
gli operai sono una classe sociale oramai destinata all'estinzione:salviamoli.